Il termine tendinite delinea il processo infiammatorio che interessano uno o più tendini che che attraversano il polso e la mano. Questa descrizione risulta corretta per lo stadio iniziale, le lesioni più croniche vedono quasi sempre un coinvolgimento anche della guaina sinoviale per cui è più corretto utilizzare il termine di tenosinovite o tenovaginalite.
La guaina è una struttura membranosa che svolge un ruolo importante nello scorrimento e nella nutrizione del tendine, se questa diviene edematosa e infiammata le componenti retinacolari impediscono la sua espansione costringendo localmente i tendini e creando un quadro doloroso.
L’infiammazione può essere secondaria a traumi ripetuti, a sforzi fisici eccessivi oppure a malattie sistemiche come l’artrite reumatoide, la gotta e il diabete. Si manifesta con tumefazione e ispessimento locale, dolore alla palpazione e alla sollecitazione attiva o passiva. Nella mano, data l’ampia presenza di guaine sinoviali, sono più frequenti le tenosinoviti tra cui il dito a scatto e il morbo di De Quervain. Tali patologie vengono descritte nella scheda specifica.